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OPERE

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MI CHIAMO SEMPRE (110x130, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

L’opera oscilla tra l’astratto e il figurato, le linee intersecanti determinano varie forme che paiono costituire nell’insieme un involucro che immobilizza la realtà dinamica. L’uccello dalle ali dispiegate è anch’esso bloccato, solo la linea sottostante pare dargli impulso; un senso di inquietudine pervade la scena. E’ il seno femminile, descritto dall’artista nella plasticità naturale, che anticipa la presenza, avvolta e nascosta, di una donna; la fenditura che si apre sul cielo azzurro e lo spazio infinito sono preludio di liberazione.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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VISTO DA UN BIMBO (110x130, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

La bellezza estetica di questa opera introduce alla perpetua meraviglia del dono della vita. Una composizione astratta, simbolica ma solo apparente. L’artista penetra nel microcosmo dove avviene la rinascita, le forme si muovono in una dimensione primigenia, l’intera creazione materiale si muove sul principio dell’unione sessuale nata “ad imo pectore”, dal più profondo del cuore. L’artista presenta nella sua opera un’altra opera che, come lo sguardo innocente di un bimbo, suscita in noi letizia.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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DAL TEMPO PER ALTRI TEMPI (110x130, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

Intrecci e sovrapposizioni di ambienti, figure riunite in vari punti in uno spazio metafisico, la testa china di una donna riporta alla sua funzione biologica procreatrice attraverso la forma dell’uovo…… Appare e si distingue una figura diversa ed avulsa, come emersa dal tempo passato, osserva pacata il contesto di una umanità uniformata e al contempo frammentata; il nero del suo mantello, che lo avvolge, indica lo speciale stato di separazione dal tutto, segno di rispettabilità e di saggezza. L’apparire del verde è preludio di un cambiamento…

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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IL DUE (110x130, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

“L’Uno e l’inizio, nella cosmogenesi è il Cielo, il Due è la Terra dalla cui unione feconda ha luogo la vita sul pianeta: il verde vegetativo, gli alberi, l’uomo e il regno animale. Ma l’entità prodotta, il Tre, è scissa nuovamente in Due, il maschile e il femminile, che a loro volta rigenereranno …….”

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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COMPRESI (90x50, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

Il collo e la testa riversi, frammento plastico di un insieme smembrato, come in abbandono, fluttuante nello spazio infinito, come disposto allo scorrere di un’acqua purificatrice a colmare quei vuoti che attendono di essere compresi e risolti.
Attraverso il rosa tutto il quadro è proteso verso la ricerca dell’amore diffuso. Nella “piega” il guizzo verde è l’emergenza attiva della rigenerazione.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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ESTATICO (120x90, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

“Il volto riverso appare come abbandonato al piacere dei sensi, ma linea rossa, sinuosa, non è allusiva al “fellatio”, è l’energia ctonia che risale verso l’alto, mette in comunicazione i due mondi: è questo il fuoco primigenio e la sua sinuosità allude al serpente quale creatura sotterranea per eccellenza…. o, se interiorizzato, al serpente cosmico risvegliato”.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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GIOIA ORIGINARIA (110x120, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

“Domina l’immensità del colore nero, ci introduce alla “……porta della femmina nera dove avviene lo scuro procreare…”, e il “grande ventre “ in uno stato di altum vilentium, di profondo silenzio, in cui cellule, corpi, si riaggregano ed eventi si prefigurano. L’artista si avvale di un codice linguistico come la chiave di violino, preludio….. . Questa profondità, questo silenzio è pregno di gioia originaria”.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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L'INSENSATO (90x90, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

“Sullo sfondo un affollamento da terzo mondo, è il “pieno dell’umanità”, pare traboccante, in alto delle strutture paiono imprigionarla. Le tre figure emergenti rappresentano il “percepire”, “il pensare”, il “volere”, i tre poteri dell’essere individuale nella sua condizione originale, ma le fasciature indicano che sono malate: la febbre materiale impedisce di esercitare questi tre poteri ed allora trionfa la follia ,l’insensato: aumento di produzione di strumenti di distruzione di terra aria ed acqua, si violano le leggi regolatrici della Natura, si violenta l’integrità degli ecosistemi. Si rivela cosi il falso razionalismo e il tanto declamato progresso”.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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NIDO (100x45, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

L’oceano dell’universo infinito è alveo di tutti i processi dinamici dati da un Ordine.
Nell' apparente astrazione è la figurazione della ricostituzione delle particelle dell’energia, il rosso, e l’aria, l’azzurro, due dei quattro elementi costituenti la base della vita.
L’artista dà percezione visiva a ciò che non è visibile diversamente, coglie il momento-frammento di una realtà che avvolge tutto e tutti.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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IL NUOVO OLTRE (80x90, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

“ …l’immagine femminea appare solida e protesa in avanti, e in prossimità dell’uscita della caverna, bagliori potenti investono la figura, il rosso come energia del cambiamento, di avanzamento verso nuovi orizzonti…”.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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OLTRE (120x45, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

“La deformazione artistica del collo percorre tutto l’asse verticale della rappresentazione, senza mezzi termini l’artista descrive le proprietà della protagonista di elevarsi e di vedere oltre. E il presagio diventa realtà: dal basso sfilano figure umane lacerate, paiono fantasmi che si muovono al centro della composizione ove si ergono anonimi profili di costruzioni di palazzi. E’ la città che diventa meta e speranza per masse di diseredati sono i nuovi emigranti: guerra, desertificazione, carestie, smuovono i precedenti assetti”.

Luigi Achille BOCCARDI curatore aritstico

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PAUSA (35x110, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

La figurazione pone due elementi in apparente diversità. Uno dormiente, l’altro pensoso, ma ambedue in relazione. Le attività diurne, il lavoro, i rapporti sociali, la varie necessità… impegnano il corpo e la mente, il pensiero. Nel sonno si perde ogni peso della realtà materiale. In uno stato d’oblio emergono le inquietudini, le necessità intime non soddisfatte o scenari ricchi di benevole influenze. Prima che il tutto svanisca al risveglio come una nuvola dissolta dal vento, l’essenzialità della vita, delle forme viste e delle emozioni vissute, rimangano quel tanto nella memoria per essere oggetto di riflessione per se stessi.

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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RAPPORTO DINAMICO (100x130, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

“Nel dinamismo compositivo, compaiono, in una atmosfera surreale, figure femminili. In primo piano, nello squarcio della schiena, appare una chiazza nera in cui trova posto una fiamma rossa. E’ l’incontro tra il supporto materiale, il potenziale germinativo della terra, nel mondo ctonio e l’energia trasformatrice, fecondante, che trovano nel femminile la sede procreativa.”

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico

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RIFLESSI (120x90, Tecniche Pittoriche su Digital Art)

“Sullo sfondo le sagome di una città anonima, muta ………. Non è la città del dinamismo plastico, non è “la città che sale” di Umberto Boccioni. Quegli sforzi congiunti nell’edificare il nuovo, hanno trovato compimento nell’era del petrolio. E’ la città come concentrazione “stretta” tra densità, competizione economica, particolarismi, in un frenetico movimento avvolta da un’atmosfera di polveri tossiche. Questa è la notte che ammanta i non-luoghi, è il buio che oscura la ragione, è il riflesso di un’umanità degradata che nuoce a se stessa. L’inquinamento psichico e il più potente di tutti. La sudditanza al conformismo, al consumismo genera pensieri tossici. Lo squarcio che giunge dal cielo non è un evento inatteso: ogni pensiero, ogni azione genera una reazione, le energie si materializzano. L’artista si avvale di elementi figurativi e di codici linguistici”

Luigi Achille BOCCARDI curatore artistico